Chiara Francini ha debuttato su Rai 1 con il suo primo one woman show, “Forte e Chiara”, il 10 aprile, ma dopo solo due puntate il programma è stato cancellato a causa degli ascolti bassi. La prima puntata ha registrato 2.176.000 spettatori con uno share del 13,9%, mentre la seconda ha visto un ulteriore calo con 1.784.000 spettatori e un share dell’11,2%.
La Direzione Prime Time della Rai ha comunicato la decisione di interrompere lo show con una nota ufficiale: “Il progetto pensato con finalità sperimentali pur veicolando valori importanti e originali non ha tuttavia prodotto risultati auspicati. La Direzione ringrazia Chiara Francini che ha confermato di essere una grande artista accettando la sfida di portare questa sua idea nella prima serata di Rai 1”.
Chiara Francini ha risposto con ironia attraverso un post su Instagram: “Signore, signori e tutto quello che sta nel mezzo, non ci siamo andati piano. Scusateci se siamo stati troppo forti, come un gintonic senza tonic”. L’attrice ha spiegato l’idea dietro lo show, che mescolava elementi molto vari come cardinali e pornostar, balletti con piume e storie di bambini in un campo di concentramento, non tralasciando canzoni dei cartoni animati e Drag queen. “Forse ho esagerato. Ma il rischio comprende una dose di coraggio. Chiudiamo qui, con una schitarrata ben impiumata”, ha aggiunto con il suo tipico stile frizzante e incalzante.
Chiara Francini Rai: lo show rappresentava una sfida e una grande opportunità di esprimersi in un formato diverso, staccandosi un po’ dalla sua consueta immagine teatrale e cinematografica. Gli ospiti illustri come Luca Argentero, Giorgio Panariello, Carlo Conti e Laura Chiatti, non sono bastati a risollevare le sorti del programma. Anche i suoi genitori, partecipando come ospiti, hanno tentato di aggiungere un tocco personale e intimo allo show.
La reazione di Chiara Francini alla chiusura di “Forte e Chiara” è stata un esempio di resilienza e ironia. Chiara Francini Rai: Nel suo post su Instagram, l’attrice ha espresso gratitudine e serenità, riconoscendo le difficoltà ma senza perdere il suo caratteristico spirito indomito.
Chiara ha anche rivolto un pensiero a coloro che non hanno apprezzato il suo show, dimostrando una notevole autoironia:
Con Forte e Chiara abbiamo provato a mettere assieme in uno stesso show Cardinali e inviati di guerra, cliché sulle donne e pornostar, balletti con le piume e storie di bambini in un campo di concentramento, canzoni dei cartoni animati e Drag queen. Forse ho esagerato. Ma il rischio comprende una dose di coraggio.
Questa frase sottolinea il suo coraggio nel proporre contenuti innovativi e distintivi.
Nonostante la delusione per la cancellazione di “Forte e Chiara”, Chiara continua a mantenere un atteggiamento positivo e ottimista. Il suo messaggio ai sostenitori è chiaro: “Ringrazio tutti quelli che hanno amato e non amato il mio show, i primi li aspetto a teatro, gli altri… pure! Buongustai!” Questo dimostra non solo la sua gratitudine verso chi l’ha supportata, ma anche una volontà di continuare a coinvolgere e a conquistare nuove platee, mostrando una determinazione incrollabile.
Chiara Francini ha anche ricordato con affetto i momenti passati con i suoi ospiti e il suo impegno nel mettere insieme uno show che fosse unico e personale. La partecipazione di suoi colleghi e amici come Leonardo Pieraccioni e Massimo Lopez, che l’hanno incoraggiata pubblicamente, evidenzia l’importanza del sostegno degli altri professionisti del settore.
Chiara Francini ha dimostrato nel corso della sua carriera una versatilità unica. Tra i successi cinematografici ricordiamo:
- “Un altro pianeta”, premiato al Festival di Venezia e al Sundance Festival
- “La peggior settimana della mia vita”, dove ha recitato accanto ad attori di calibro
- “Miracle at St. Anna” di Spike Lee, testimoniando la sua capacità di lavorare in produzioni internazionali di prestigio
Chiara Francini Rai: Come attrice teatrale, Chiara ha ottenuto riconoscimenti significativi, dimostrando una capacità scenica che ha contribuito alla sua maturazione artistica. La sua partecipazione a spettacoli teatrali sotto la direzione di Barbara Nativi e Serena Dandini ha affinato le sue competenze e consolidato il suo ruolo nel panorama teatrale italiano.
Nel mondo della televisione, Chiara non è nuova all’attenzione del grande pubblico: il suo ruolo come giudice in “Drag Race Italia” ha ampliato ulteriormente il suo profilo mediatico. In questo contesto, ha potuto mostrare una comprensione profonda della cultura pop e della comunità LGBTQ+, rafforzando la sua immagine di artista moderna e inclusiva.
Il messaggio finale di Chiara non lascia dubbi sul suo futuro: “Ringrazio tutti quelli che hanno amato e non amato il mio show, i primi li aspetto a teatro, gli altri… pure! Buongustai!” Questo sottolinea un chiaro ritorno alle sue radici teatrali. Il teatro, con la sua intimità e la capacità di creare un legame diretto con il pubblico, sembra essere il naturale rifugio per un’artista della sua sensibilità e autenticità.
Inoltre, le speculazioni su un suo possibile coinvolgimento in nuovi progetti televisivi o cinematografici non mancano. La Rai e altre emittenti potrebbero considerare di offrire a Chiara nuovi format che valorizzino la sua poliedricità. Chiara Francini Rai: Un eventuale ritorno a Sanremo, questa volta come conduttrice, potrebbe essere un’opportunità interessante dopo il successo del suo monologo nell’edizione 2023.1
Il futuro professionale di Chiara Francini appare ricco di possibilità: nuove sfide teatrali, potenziali format televisivi innovativi, e forse ulteriori ruoli cinematografici che sappiano valorizzare la sua complessità e il suo innato talento. Non rimane che attendere con interesse i prossimi sviluppi della sua carriera e le nuove storie che ci racconterà.
- Giusti M. Sanremo 2023, Chiara Francini e il monologo sulla maternità. La Repubblica.